Finalità: l’iniziativa è finalizzata a sostenere la ripresa economica delle micro e piccole imprese di vicinato milanesi, già indebolite dalla perdurante crisi sanitaria e nuovamente colpite dall’aumento dei costi di materie prime ed energia, con l’obiettivo di potenziarne la struttura finanziaria e la patrimonializzazione, incentivando investimenti in ottica di transizione ecologica e digitale.
Soggetti beneficiari: possono accedere alle agevolazioni previste le Imprese, di micro o piccole dimensioni, che, all’atto della presentazione della domanda, rispettino i seguenti requisiti:
- siano regolarmente iscritte e attive al Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio di Milano, Monza Brianza e Lodi da almeno 12 mesi;
- abbiano la sede operativa destinataria dell’intervento ubicata su piano stradale con accesso da una strada destinata a pubblico transito, localizzata sul territorio del Comune di Milano (con esclusione del centro storico);
- operino in almeno uno sei seguenti Settori: commercio al dettaglio di vicinato, artigianato, somministrazione di alimenti e bevande, servizi, turismo, cultura e tempo libero ed altri settori di intervento funzionali allo sviluppo socioeconomico delle aree individuate;
- siano in regola rispetto alla verifica della regolarità contributiva (DURC) e con ogni altro tipo di obbligo contributivo, imposta e tassa.
Iniziative ammissibili: sono ammissibili progetti che prevedano programmi di investimento, aventi importo minimo pari a 8.000,00 euro, atti ad aumentare il tasso di innovazione e competitività dell’impresa, a rilanciarne lo sviluppo e la capacità di adattamento quali:
- soluzioni per l’ampliamento o la diversificazione dei canali distributivi;
- soluzioni per l’utilizzo efficiente delle risorse e il monitoraggio dei consumi;
- soluzioni di approvvigionamento, gestione, stoccaggio e distribuzione dei prodotti;
- interventi per il miglioramento dell’efficienza energetica dell’unità locale oggetto dell’investimento;
- progetti di ampliamento o ammodernamento dell’area di produzione o vendita, o per la diversificazione delle attività;
- soluzioni per il miglioramento del welfare aziendale e la sicurezza dei luoghi di lavoro.
Spese ammissibili: sono ammesse agli incentivi previsti le spese, da realizzarsi a partire dalla data di presentazione della domanda ed entro Luglio 2024 (sono ammissibili le spese sostenute e quietanzate a decorrere dal 1° Giugno 2022, purché strettamente correlate e coerenti con il progetto di investimento complessivo), attinenti ai seguenti ambiti:
- impianti produttivi, macchinari, attrezzature, finiture e arredi;
- acquisto di bici (cargo bike) o altri mezzi di trasporto non targati per i servizi di consegna e mobilità sostenibile dei lavoratori;
- investimenti per strumenti e tecnologie che consentano il contenimento dei consumi energetici ed idrici, finalizzati al risparmio energetico, al riuso degli scarti di produzione, alla riduzione dei sistemi inquinanti;
- sistemi per la gestione, l’utilizzo efficiente e il monitoraggio dei consumi energetici;
- sistemi informativi integrati per l’automazione, impianti automatizzati o robotizzati, acquisto di dotazioni informatiche (hardware), software e relative licenze d’uso per le esigenze produttive e gestionali dell’impresa, progettazione e creazione di piattaforme informatiche e-commerce o sistemi di marketing loyalty, web app e nuove piattaforme di pagamento;
- investimenti per la sicurezza dei luoghi di lavoro, dell’ambiente e del consumatore;
- spese tecniche di consulenza correlate alla realizzazione dell’intervento (studi di fattibilità, progettazione esecutiva, direzione lavori, servizi di formazione ed assistenza specialistica);
- acquisto brevetti, realizzazione di sistema di qualità, certificazione di qualità, ricerca e sviluppo;
- opere murarie e/o lavori assimilati, comprensivi degli impianti elettrici, idrici e riscaldamento/ condizionamento e quelle per l’adeguamento funzionale dell’immobile alle esigenze produttive e/o per la ristrutturazione dei locali e/o funzionali alle nuove installazioni.
Agevolazioni: è prevista la concessione di incentivi a copertura del 75% del programma di spesa ammesso e con un massimale erogabile pari a 45.000,00 euro, così composto:
- contributo a fondo perduto nella misura del 50% della spesa ammessa, fino ad un massimo erogabile pari a 30.000,00 euro;
- finanziamento a tasso agevolato nella misura del 25% della spesa ammessa, fino ad un massimo erogabile pari a 000,00 euro, con un piano di ammortamento a cadenza semestrale della durata massima di cinque anni, il primo dei quali di preammortamento, ad un tasso di interesse fisso dello 0,5% annuo.
Termini: le domande ed i relativi progetti devono essere inoltrati entro il 2 dicembre 2022; vige una graduatoria di ordine meritocratico.
Novembre 2022