Finalità: l’iniziativa è finalizzata a sostenere l’avvio di nuove Imprese e l’autoimprenditorialità, anche in forma di lavoro autonomo con partita Iva individuale, anche quale opportunità di ricollocamento dei soggetti fuoriusciti dal Mercato del lavoro.
Soggetti Beneficiari: possono accedere agli incentivi previsti:
- le Imprese di micro, piccole e medie dimensioni che, alla data di presentazione della domanda, rispettino i seguenti requisiti:
- siano iscritte al Registro delle imprese, a decorrere dal 1° gennaio 2023, ed attive;
- abbiano sede legale ed operativa in Lombardia;
- abbiano partita IVA attribuita nel termine massimo di dodici mesi precedenti all’iscrizione al Registro delle Imprese;
- i lavoratori autonomi con partita iva individuale non iscritti al Registro delle Imprese che, alla data di presentazione della domanda, rispettino i seguenti requisiti:
- abbiano la partita IVA, attribuita dall’Agenzia delle Entrate, attiva a decorrere dal 1° gennaio 2023;
- abbiano domicilio fiscale in Lombardia come risultante dall’Anagrafe Tributaria presso l’Agenzia delle Entrate.
Spese ammissibili: sono ammessi agli incentivi quegli investimenti d’importo minimo complessivamente pari a € 3.000,00, sostenuti e quietanzati nel periodo intercorrente tra la data di iscrizione al Registro Imprese o l’inizio attività all’Agenzia delle Entrate (rispettivamente per le MPMI e per i lavoratori autonomi) e la data di presentazione della domanda, che siano afferenti alle seguenti voci di spesa:
-) spese in conto capitale:
- acquisto di beni strumentali/macchinari/attrezzature/arredi nuovi, incluse le spese per il montaggio/trasporto/manodopera, strettamente funzionali all’attività svolta;
- eventuali opere murarie strettamente collegate alla installazione ed al funzionamento dei beni strumentali sopra indicati;
- acquisto di software, licenze d’uso e servizi software di tipo cloud e saas, brevetti e licenze d’uso sulla proprietà intellettuale;
- acquisto di hardware;
- registrazione e sviluppo di marchi e brevetti e per le certificazioni di qualità;
-) spese in conto corrente:
- onorari notarili e costi relativi alla costituzione d’impresa;
- onorari per prestazioni e consulenze relative all’avvio d’impresa: marketing e comunicazione, logistica, produzione, personale, organizzazione, sistemi informativi e gestione di impresa, contrattualistica, contabilità e fiscalità;
- spese relative alle consulenze specialistiche legate alla registrazione e allo sviluppo di marchi e brevetti, nonché per le certificazioni di qualità;
- canoni di locazione della sede legale e operativa della nuova impresa;
- sviluppo di un piano di comunicazione (progettazione logo aziendale, progettazione e realizzazione sito internet, registrazione dominio, progettazione piano di lancio dell’attività, strumenti di comunicazione e promozione).
L’agevolazione è concessa a fronte di un budget di spesa composto da spese in conto capitale per almeno il 50% del totale.
Agevolazioni: è prevista la concessione di un contributo a fondo perduto, nella misura del 50% delle spese ammissibili, con un massimale erogabile pari a 10.000,00 euro.
Termini: le domande di incentivo devono essere presentate a partire dalla data del 27 aprile 2023; vige una procedura valutativa a sportello a rendicontazione, che prevede un’istruttoria tecnica del progetto presentato, effettuata sulla base di criteri qualitativi.
Marzo, 2023