
Finalità: l’iniziativa si pone l’obiettivo di incentivare le micro e piccole Imprese per favorire l’adozione di tecnologie e strumenti informatici e digitali, con il duplice obiettivo di supportare la loro capacità di risposta all’emergenza garantendo, almeno parzialmente, la continuità delle attività e di rafforzare le potenzialità nella fase di ripresa delle attività in tempi rapidi.
Soggetti Beneficiari: possono accedere agli incentivi previsti quelle Imprese che, alla data di presentazione della domanda, rispettino i seguenti requisiti:
- siano iscritte al Registro Imprese;
- siano attive;
- siano in regola con il pagamento del diritto camerale;
- abbiano sede legale e/o unità locali attive nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi;
- abbiano meno di 50 occupati e un fatturato o bilancio annuo non superiore ai 10 milioni di euro;
- siano in possesso della regolarità contributiva.
Interventi ammessi: sono agevolabili i progetti finalizzati all’investimento in tecnologie digitali, hardware, software, accessori, applicativi e servizi specialistici che consentano di:
- implementare nuovi modelli organizzativi, mediante l’adozione di strumenti e sistemi tecnologici, che consentano di attivare forme di flessibilità del lavoro, tra cui smart-working e il telelavoro;
- incrementare la telematizzazione delle attività sia di back office che di front office, anche mediante l’adozione di infrastrutture tecnologiche e adottare piattaforme per l’erogazione e l’acquisizione remota di servizi online;
- migliorare l’efficienza aziendale tramite adozione di tecnologie e soluzioni Cloud, che consentano l’archiviazione sicura dei documenti, l’accesso alle risorse documentali da remoto e da qualsiasi device, la condivisione dei documenti e, quindi, la collaborazione “a distanza”;
- fruire della connettività a banda larga e ultralarga, quindi del collegamento alla rete internet, mediante qualsiasi tecnologia (ADSL, fibra ottica, 3G, 4G, satellitare, radio, altro).
Spese ammissibili: sono ammessi agli incentivi quegli investimenti, di importo complessivo pari almeno a 1.500,00 euro, realizzati e quietanzati in data successiva allo scorso 23 febbraio, che siano riconducibili alle seguenti tipologie di spesa:
- acquisto di notebook (es. docking station, cavi, adattatori, etc.), accessori purché finalizzati al lavoro a distanza (es. pendrive USB, stampanti, scanner, etc.), apparati orientati alla telematizzazione delle attività: webcam, microfono, altoparlanti, sistemi integrati per la videoconferenza; acquisto di tecnologie e servizi in cloud in grado di garantire forme di collaborazione a distanza (es. sharing di documenti, spazio di archiviazione in cloud, meeting virtuali etc.); installazione VPN, VoiP, sistemi di Backup / ripristino dei dati Sicurezza di rete; configurazione delle reti e degli strumenti per il lavoro a distanza.
- software per servizi all’utenza (es. siti web, app, integrazioni con provider servizi di pagamento ecc.);
- abbonamento a servizi in cloud per gestione business in cloud in modalità software as a service (solo a titolo esemplificativo: servizi pacchetto Office 365, suite servizi Google business, suite Adobe, Autocad, Prezi, o prodotti analoghi.);
- acquisto di strumentazione e servizi per la connettività (es. smartphone, modem e router wifi, switch, antenne, etc.);
- consulenza e formazione strettamente connessa agli investimenti precedenti.
Agevolazioni: è prevista la concessione di un contributo a fondo perduto sotto forma di “voucher”, nella misura del 70% delle spese sostenute e ritenute ammissibili, con un massimale erogabile pari a 5.000,00 euro.
Termini: le domande di incentivo possono essere presentate a partire dal 7 Aprile 2020
27 Marzo, 2020