Skip to main content

Incentivi per la digitalizzazione delle imprese della provincia di Sondrio

Finalità: l’iniziativa si pone l’obiettivo di incentivare l’avvio di percorsi volti allo sviluppo di interventi di efficienza energetica, introduzione di Fonti di Energia Rinnovabile (FER), partecipazione a Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) e di rafforzamento in ambito digitale.

Soggetti Beneficiari: possono accedere agli incentivi previsti quelle Imprese che, al momento della presentazione della domanda e fino all’erogazione del contributo, rispettino i seguenti requisiti:

  • siano di micro, piccole o medie dimensioni (MPMI);
  • abbiano sede e/o unità locale produttiva iscritta e attiva al Registro Imprese della Camera di commercio di Sondrio;
  • siano titolari di un indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC) attivo, unico e univoco;
  • siano in regola con il pagamento del diritto annuale camerale;
  • siano in regola con il versamento dei contributi previdenziali, assistenziali e assicurativi a favore dei lavoratori certificati dall’emissione del DURC con dicitura “Regolare”;
  • non abbiano ricevuto altri aiuti pubblici per le medesime spese ammissibili del presente bando.

Interventi ammessi: l’iniziativa finanzia l’adozione di soluzioni, prodotti e/o servizi innovativi focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali in attuazione della strategia definita nel Piano Nazionale Transizione 5.0.

Spese ammissibili: sono considerate ammissibili le spese di consulenza erogate direttamente da uno o più fornitori qualificati e quelle per l’acquisto di programmi informatici, anche sotto forma di canoni per adesione a sistemi in-cloud (senza vincoli relativi alla natura del fornitore) che riguardino le seguenti tecnologie:

  • robotica avanzata e collaborativa;
  • interfaccia uomo-macchina;
  • manifattura additiva e stampa 3D;
  • prototipazione rapida;
  • internet delle cose e delle macchine;
  • cloud, High Performance Computing – HPC, fog e quantum computing;
  • cyber security e business continuity (es. CEI – cyber exposure index, vulnerability assessment, penetration testing etc);
  • big data e analytics;
  • intelligenza artificiale;
  • blockchain;
  • integrazione verticale e orizzontale (comprese consulenze e perizie rilasciate da ingegneri o periti industriali iscritti nei rispettivi albi professionali finalizzate all’analisi e all’attestazione dell’interconnessione dei beni 4.0 ai sistemi aziendali);
  • simulazione e sistemi cyber fisici;
  • soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D);
  • soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain;
  • soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, incluse le tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, software gestionale per l’automazione del magazzino, software per l’integrazione tecnologica della produzione, etc);
  • sistemi per la formazione online e a distanza (realizzazione o acquisto piattaforme, licenze per il loro utilizzo, sistemi audio/video per la fornitura di unità didattiche online);
  • realizzazione di piattaforme/sistemi di e-commerce, anche su piattaforme di soggetti terzi (il sito web deve essere attivo e l’intervento completato, la diretta titolarità dell’azienda richiedente deve essere verificabile tramite indicazione della partita iva proprietaria nel footer del sito);
  • sistemi di pagamento mobile e/o via Internet;
  • tecnologie per l’in-store customer experience;
  • interventi volti a migliorare il posizionamento organico nei motori di ricerca (es. SEO, SEM);
  • spese sostenute per creazione, rifacimento (allineati alle ultime tecnologie disponibili, con funzionalità integrate, e maggiore accessibilità per gli utenti, non vetrine statiche, non mero restyling grafico) o ottimizzazione del sito web (il sito web deve essere attivo e l’intervento completato, la diretta titolarità dell’azienda richiedente deve essere verificabile tramite indicazione della partita iva proprietario nel footer del sito).
  • le spese per la formazione del personale sono ammesse nei seguenti casi, nella misura massima del 30% delle spese ammissibili:
    • formazione integrata rispetto all’intervento consulenziale, erogata dal medesimo fornitore di servizi,
    • formazione accessoria all’utilizzo dei software/piattaforme, erogata dal fornitore del servizio/software.

I fornitori qualificati dei servizi possono essere:

  • DIH-Digital Innovation Hub, EDI-Ecosistema Digitale per l’Innovazione, di cui al Piano Nazionale Transizione 4.0, anche per il tramite delle loro articolazioni territoriali ed European Digital Innovation Hub (EDIH) previsti dal Reg. UE 2021/694 per la realizzazione di una rete europea di poli di innovazione digitale;
  • poli di innovazione digitale selezionati ai sensi del decreto direttoriale 24/08/2023 del Ministero delle Imprese e del Made in Italy;
  • centri di ricerca e trasferimento tecnologico, Competence center di cui al Piano Transizione 4.0, parchi scientifici e tecnologici, centri per l’innovazione, Tecnopoli, cluster tecnologici ed altre strutture per il trasferimento tecnologico, accreditati o riconosciuti da normative o atti amministrativi regionali o nazionali;
  • Incubatori certificati di cui all’art. 25 del D.L. 18 ottobre 2012, n. 179 convertito, con modificazioni, dalla L. 17 dicembre 2012, n. 221 e s.m.i. e incubatori regionali accreditati;
  • FABLAB, definiti come centri attrezzati per la fabbricazione digitale che rispettino i requisiti internazionali definiti nella FabLab Charter (http://fab.cba.mit.edu/about/charter/);
  • centri di trasferimento tecnologico su tematiche Transizione 4.0 come definiti dal D.M. 22 maggio 2017 (MiSE), vedi presente link: https://www.unioncamere.gov.it/digitalizzazione-eimpresa-40/certificazione-dei-centri-di-trasferimento-tecnologico-industria-40/elenco-deicentri-ditrasferimento-tecnologico-industria-40-certificati;
  • start-up innovative di cui all’art. 25 del D.L. 18 ottobre 2012, n. 179 convertito, con modificazioni, dalla L. 17 dicembre 2012, n. 221 e s.m.i. e PMI innovative di cui all’art. 4 del D.L. 24 gennaio 2015 n. 3, convertito, con modificazioni, dalla L. 24 marzo 2015, n.33;
  • Innovation manager iscritti nell’elenco dei manager tenuto da Unioncamere (consultabile all’indirizzo web https://www.unioncamere.gov.it/digitalizzazione-e-impresa-40/elencodei-managerdellinnovazione/elenco-manager);
  • grandi imprese – con organico superiore a 250 persone (calcolate in termini Unità Lavorativa Annua -ULA), con fatturato annuo che superi i 50 milioni di euro oppure il cui totale di bilancio annuo superi i 43 milioni di euro – ai sensi della Raccomandazione 361/2003/CE del 6 maggio 2003;
  • Istituti Tecnici Superiori (ITS Academy), come definiti dalla Legge 99/2022;
  • fornitori iscritti all’”Elenco pubblico di Fornitori di servizi e tecnologie 4.0” disponibile sul sito https://www.unioncamerelombardia.it/progetti/dettaglio-progetto/elenco-fornitori-40.

Ogni impresa può presentare una sola richiesta di contributo.

Le imprese che hanno beneficiato del contributo nella passata edizione del bando possono presentare domande esclusivamente per tipologie di spese diverse da quelle già finanziate dal bando medesimo.

Le spese devono essere sostenute e pagate a partire dal 1° gennaio 2025 fino al 120° giorno successivo alla data di comunicazione all’impresa del provvedimento di concessione del contributo (termine ultimo di chiusura del progetto).

I “fornitori di servizi” ad altre imprese beneficiarie oggetto dell’agevolazione del presente bando non possono presentare domande nell’ambito del bando stesso.

Sarà inoltre riconosciuta una premialità aggiuntiva di 100,00 euro (nel rispetto dei massimali “de minimis”), per imprese che siano in possesso di almeno uno dei seguenti requisiti:

  • rating di legalità;
  • abbiano effettuato, a partire dal 1° gennaio 2025, l’assesment di valutazione della maturità digitale presso il Punto Impresa Digitale o presso i Digital Innovation Hub, o che compilino uno fra i seguenti self-assessment:
    • Selfi e Zoom;
    • PID Cyber Check;
    • Sustainability;
    • DigIT Test Promos.
    • abbiano effettuato a partire dal 1°gennaio 2025, una nuova iscrizione al Registro nazionale per l’Alternanza Scuola Lavoro (RASL) tenuto dalle camere di commercio con contestuale attivazione di un percorso di alternanza.

Agevolazioni è prevista la concessione di un contributo a fondo perduto in regime “de minimis”, a copertura del 70% delle spese ammissibili, con un massimale erogabile pari a 8.400,00 euro.

Termini: i progetti e le relative domande di incentivo possono essere inoltrati fino al 10 dicembre 2025, salvo anticipato esaurimento delle risorse disponibili.

Vige una procedura valutativa a sportello secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande.

Concorezzo, marzo 2025

 

Iscriviti alla nostra newsletter

Ti terremo aggiornato sulle ultime novità in fatto di Finanza Agevolata e sugli ultimi Bandi Pubblici

Seleziona per quale argomento vuoi ricevere aggiornamenti.





Ai sensi del d.lgs. 196/2003, La informiamo che:

a) Titolare del trattamento è Giorgio Redaelli, 20863 Concorezzo, Via Libertà 99;

 

b) Responsabile del trattamento è Giorgio Redaelli, 20863 Concorezzo, Via Libertà 99;

 

c) I Suoi dati saranno trattati (anche elettronicamente) soltanto dagli incaricati autorizzati, esclusivamente per dare corso all'invio della newsletter e per l'invio (anche via email) di informazioni relative alle iniziative del Titolare;

 

d) La comunicazione dei dati è facoltativa, ma in mancanza non potremo evadere la Sua richiesta;

 

e) Ricorrendone gli estremi, può rivolgersi all'indicato responsabile per conoscere i Suoi dati, verificare le modalità del trattamento, ottenere che i dati siano integrati, modificati, cancellati, ovvero per opporsi al trattamento degli stessi e all'invio di materiale. Preso atto di quanto precede, acconsento al trattamento dei miei dati.