Finalità: l’iniziativa si pone l’obiettivo di sostenere le attività imprenditoriali come strumento per lo sviluppo sociale ed economico e la riqualificazione urbana delle periferie; sono ritenuti premianti quei progetti che abbiano un impatto sul territorio in termini di riqualificazione urbana, recupero di spazi abbandonati, presidio di vie poco popolate da attività economiche, creazione di opportunità di lavoro e di coesione sociale.
Soggetti beneficiari: sono ammessi a presentare domanda di agevolazioni i seguenti soggetti:
- persone fisiche che intendano costituire una nuova attività imprenditoriale, entro sei mesi dalla notifica della eventuale concessione del beneficio;
- Imprese già costituite, di micro e piccole dimensioni, in regola con il diritto camerale e con tutti i pagamenti dovuti all’Amministrazione Comunale.
In entrambi i casi, la sede operativa dell’Azienda, costituenda o costituita, deve essere ubicata su piano stradale con accesso diretto da pubblica via o da altra strada destinata a pubblico transito, in uno dei seguenti quartieri del Comune di Milano: Adriano, Baggio, Barona, Bovisa, Bruzzano/Comasina, Calvairate, Chiaravalle, Corvetto/Rogoredo, Crescenzago, Gratosoglio, Greco, Lambrate/Ortica, Lorenteggio/Giambellino, Muggiano, Niguarda, Olmi, Ponte Lambro, Quarto Oggiaro, Quintosole, Quinto Romano, Ronchetto sul Naviglio, San Siro, Spaventa, Stadera, Taliedo/Monserchio, Vialba/Certosa, Vigentino, Villapizzone/Cagnola.
Sono considerati prioritari progetti che promuovano l’autoimprenditorialità femminile.
Spese ammissibili: sono ammissibili gli investimenti da realizzarsi successivamente alla presentazione della domanda ed entro i 24 mesi successivi alla notifica della concessione delle agevolazioni (indicativamente, entro il 31 Marzo 2022), che siano afferenti alle seguenti tipologie di spesa:
- Direzione lavori, studi di fattibilità, progettazione esecutiva, servizi di consulenza ed assistenza;
- Acquisto brevetti, realizzazione di sistema di qualità, certificazione di qualità, ricerca e sviluppo;
- Opere murarie ed assimilate per l’adeguamento e la ristrutturazione dei locali;
- Impianti, macchinari ed attrezzature nuovi di fabbrica;
- Sistemi informativi integrati per l’automazione, impianti automatizzati o robotizzati, software dedicati per la produzione e la gestione.
Oltre a tali spese, in comune per entrambe le due Misure di intervento, solo per le Imprese costituende sono ammissibili anche le seguenti:
- Spese notarili;
- Materie prime, semilavorati, prodotti finiti;
- Locazione;
- Formazione e qualificazione del personale;
- Servizi amministrativi, di comunicazione, di vigilanza, di pulizia, di assistenza tecnica, manutenzione e noleggio.
Agevolazione: è prevista la concessione congiunta dei seguenti incentivi:
- contributo a fondo perduto, nel limite massimo del 25% della spesa complessiva ammessa, fino ad un massimo erogabile pari a 25.000,00 euro
- finanziamento a tasso agevolato (da garantirsi mediante fideiussione), nel limite massimo del 25% della spesa complessiva ammessa e con un montante massimo erogabile pari a 25.000,00 euro, con una durata massima di 5 anni, il primo dei quali di preammortamento, ed un tasso fisso annuo pari allo 0,5%.
Termini: le domande di agevolazioni, corredate dei rispettivi progetti, dovranno essere inoltrate entro la data del 19 Novembre 2019
Concorezzo, Settembre 2019