Finalità: l’iniziativa si pone l’obiettivo di sostenere i soggetti privati che gestiscono sale cinematografiche, sale da spettacolo, raccolte museali e musei, che hanno sostenuto spese, durante il periodo di sospensione delle attività stabilito dai decreti del Presidente del CDM e dalle ordinanze del Presidente della Regione Lombardia, quale misura per il contenimento dell’emergenza epidemiologica da Covid-19.
Soggetti beneficiari: possono accedere alle agevolazioni previste i seguenti soggetti di diritto privato (ex art. 36 L.R. 25/2016):
- enti, associazioni e fondazioni, e altri soggetti che operino in ambito culturale senza fine di lucro;
- micro, piccole e medie imprese del settore culturale, creativo e dello spettacolo;
- enti e istituzioni ecclesiastiche che gestiscono una sala cinematografica o una sala da spettacolo;
- enti e istituzioni ecclesiastiche titolari o gestori di un museo – raccolta museale;
- enti e associazioni ai quali partecipino amministrazioni centrali o locali, titolari o gestori di musei– raccolte museali.
Spese ammissibili: sulla base del punteggio assegnato in sede di istruttoria, i soggetti accederanno a fasce di rimborso calcolate:
- per le attività di esercizio cinematografico e di sala da spettacolo, sugli incassi realizzati da “sbigliettamento” nell’anno solare 2019 (devono essere pari almeno a 70.000 euro);
- per le attività di raccolte museali e musei, sui ricavi da attività tipiche per vendite e prestazioni (ingressi a pagamento, servizi, mostre ed eventi, etc) realizzati nell’anno solare 2019 (devono essere pari almeno a 30.000 euro).
Agevolazione: è prevista la concessione di un contributo interamente a fondo perduto, fino a un massimale erogabile pari a 150.000 euro.
Termini: le domande di contributo possono essere inoltrate fino al prossimo 23 Luglio 2020
Luglio 2020