Skip to main content

Incentivi alle Imprese per la riduzione del rischio da Movimentazione Manuale dei Carichi

By 30 Novembre 2020Novembre 11th, 2022Commercio, Industria, Manifatturiere

Finalità: l’iniziativa si pone l’obiettivo di incentivare le Imprese a realizzare progetti per il miglioramento dei livelli di salute e sicurezza sul lavoro, intendendo, con tale concetto, il miglioramento documentato delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori rispetto alle condizioni preesistenti e riscontrabile con quanto riportato nel Documento di Valutazione dei Rischi aziendali.

Soggetti Ammissibili: i soggetti destinatari dei contributi sono quei soggetti che rientrino in una delle due seguenti macrocategorie:

  • aziende iscritte al Registro delle Imprese della locale Camera di Commercio che abbiano dichiarato l’inizio attività della sede operativa destinataria degli interventi da finanziarsi;
  • enti del terzo settore, ai sensi del d.lgs. n.117/2017, come modificato dal d.lgs. n. 105/2018, iscritti nel Registro unico nazionale del Terzo settore:
  • organizzazioni di volontariato;
  • associazioni di promozioni sociali (APS);
  • enti del terzo settore di natura non commerciale già Onlus;
  • cooperative sociali e consorzi costituiti interamente da cooperative sociali;
  • imprese sociali di cui al d.lgs. n. 112/2017, così come modificato dal d.lgs. n. 95/2018.

Le categorie di soggetti sopra precisati devono rispettare i seguenti requisiti:

  • essere iscritti all’INAIL;
  • non versare in stato di liquidazione volontaria, né essere sottoposti ad alcuna procedura concorsuale;
  • essere in regola con gli obblighi contributivi di cui al Documento Unico di Regolarità Contributiva (D.U.R.C.) dell’Azienda e dei singoli Soci;
  • il legale rappresentante o titolare non deve avere riportato condanne con sentenza passata in giudicato per delitti di omicidio colposo o lesioni personali colpose, se il fatto è commesso con violazione delle norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro o relative all’igiene del lavoro o che abbia determinato una malattia professionale, salvo che sia intervenuta riabilitazione o il reato sia dichiarato estinto;
  • non devono avere ottenuto il provvedimento di concessione degli incentivi previsti dalle ultime tre edizioni del Bando.

Spese ammesse: sono ammessi i progetti, da iniziarsi successivamente alla domanda e da portarsi a termine entro i 18 mesi (al lordo della eventuale proroga) successivi alla comunicazione di ammissione al contributo (indicativamente, entro il 31 Maggio 2023), che consentano la eliminazione e/o la riduzione del rischio derivante dalla movimentazione manuale dei carichi che comportano rischi di patologie da sovraccarico biomeccanico per i lavoratori.   

Più in particolare, sono ammessi interventi che assolvano alla riduzione di uno dei seguenti rischi di infortunio (riscontrabili dal D.V.R. aziendale):

  1. rischio da movimentazione manuale dei pazienti;

In tale ambito, sono ammissibili progetti che migliorano le modalità di movimentazione dei pazienti mediante:

  • la modifica delle strutture murarie volte ad ampliare gli spazi di manovra dei reparti;
  • l’acquisto dei seguenti dispositivi medici e dei relativi accessori che consentono di spostare più facilmente il paziente riducendo le sollecitazioni meccaniche per il rachide dell’operatore:
  • teli ad alto scorrimento;
  • tavole di scorrimento;
  • assi in materiale rigido;
  • cinture ergonomiche;
  • carrozzine;
  • dischi girevoli;
  • ausili specifici per grandi obesi;
  • attrezzature idonee al sollevamento di pazienti (sollevatori per pazienti non collaboranti).
  • la sostituzione di letti di degenza.
  • rischio legato ad attività di sollevamento ed abbassamento di carichi;

in tale ambito, sono finanziabili progetti di riduzione del rischio dovuto alla movimentazione manuale svolta come attività di sollevamento e abbassamento di materiali, da realizzarsi mediante l’acquisto dei seguenti tipi di macchine:

  • manipolatori, robot e robot collaborativi aventi un carico massimo di utilizzazione non superiore a 500 Kg.;
  • piattaforme aventi un carico massimo di utilizzazione non superiore a 500 Kg.;
  • carrelli aventi un carico massimo di utilizzazione non superiore a 2000 Kg.;
  • argani, paranchi e sistemi di gru leggere/gru a struttura limitata e gru caricatrici aventi un carico massimo di utilizzazione non superiore a 500 Kg.;
  • sistemi automatici di alimentazione.
  • rischio legato ad attività di traino e spinta di carichi;

in tale ambito, sono finanziabili progetti di riduzione del rischio dovuto alla movimentazione manuale svolta come attività di traino e spinta di carichi, da realizzarsi mediante l’acquisto dei seguenti tipi di macchine:  

  • manipolatori, robot e robot collaborativi aventi un carico massimo di utilizzazione non superiore a 500 Kg.;
  • carrelli aventi un carico massimo di utilizzazione non superiore a 2000 Kg.;
  • argani aventi un carico massimo di utilizzazione non superiore a 500 Kg.;
  • sistemi automatici di alimentazione.
  • rischio legato ad attività di movimentazione di bassi carichi ad alta frequenza;

in tale ambito, sono finanziabili progetti di riduzione del rischio mediante l’automazione completa o parziale di operazioni del ciclo produttivo che richiedono la movimentazione di bassi carichi (oggetti leggeri aventi massa inferiore a 3 Kg.) ad alta frequenza.

Per i progetti che prevedono la sostituzione di macchine, queste ultime dovranno essere dismesse obbligatoriamente mediante le seguenti modalità:

  • se la macchina è stata immessa sul mercato in data antecedente quella del 21 Settembre 1996: dismissione mediante rottamazione;
  • se la macchina è stata immessa sul mercato in data successiva a quella del 21 Settembre 1996 ma antecedente a quella del 29 Dicembre 2009: dismissione mediante rottamazione o permuta mediante il rivenditore con il quale si perfeziona l’acquisto;
  • se la macchina è stata immessa sul mercato in data successiva a quella del 29 Dicembre 2009: dismissione mediante rottamazione, permuta mediante il rivenditore con il quale si perfeziona l’acquisto o vendita.

Le spese ammissibili per l’acquisto devono essere calcolate nei limiti dell’80% del prezzo di listino.

Non sono ammissibili al contributo previsto le macchine movimento terra ed i veicoli a motore e loro rimorchi, ad eccezione delle macchine installate su di essi.

Spese non ammesse: il Bando non ammette a contributo, tra le altre, le spese relative a:

  • trasporto del bene acquistato;
  • interventi da effettuarsi in luoghi di lavoro diversi da quelli nei quali è esercitata l’attività lavorativa al momento della presentazione della domanda;
  • manutenzione ordinaria degli ambienti di lavoro, di attrezzature, macchine e mezzi d’opera;
  • acquisto di beni usati;
  • sostituzione di macchine di cui l’Impresa richiedente il contributo non ha la piena titolarità;
  • acquisizioni effettuate mediante locazione finanziaria (leasing).

Agevolazioni: è prevista la concessione di un contributo a fondo perduto, nella misura del 65% delle spese ammesse, con un massimale erogabile pari a 130.000 euro.

L’incentivo è concesso in regime “de minimis” e, qualora ne sussistano i presupposti, è cumulabile con il Credito d’Imposta per Beni Strumentali 4.0.

Termini: la pubblicazione dei termini temporali è attesa entro il 26 Febbraio 2021; le Imprese interessate dovranno necessariamente provvedere a condurre una simulazione per verificare il raggiungimento di un punteggio soglia (sulla base di parametri associati sia alle caratteristiche proprie dei soggetti proponenti sia ai progetti oggetto della domanda).

Le Imprese che avranno superato il punteggio soglia minimale di ammissibilità potranno quindi accedere alla fase successiva per l’inoltro del proprio progetto e della relativa domanda di contributo mediante uno sportello telematico la cui data di apertura verrà resa nota in seguito.

La concessione degli incentivi è determinata dall’ordine cronologico di avvenuta presentazione delle istanze sino alla concorrenza delle risorse finanziarie disponibili.

30 Novembre 2020

Iscriviti alla nostra newsletter

Ti terremo aggiornato sulle ultime novità in fatto di Finanza Agevolata e sugli ultimi Bandi Pubblici

Seleziona per quale argomento vuoi ricevere aggiornamenti.





Ai sensi del d.lgs. 196/2003, La informiamo che:

a) Titolare del trattamento è Giorgio Redaelli, 20863 Concorezzo, Via Libertà 99;

 

b) Responsabile del trattamento è Giorgio Redaelli, 20863 Concorezzo, Via Libertà 99;

 

c) I Suoi dati saranno trattati (anche elettronicamente) soltanto dagli incaricati autorizzati, esclusivamente per dare corso all'invio della newsletter e per l'invio (anche via email) di informazioni relative alle iniziative del Titolare;

 

d) La comunicazione dei dati è facoltativa, ma in mancanza non potremo evadere la Sua richiesta;

 

e) Ricorrendone gli estremi, può rivolgersi all'indicato responsabile per conoscere i Suoi dati, verificare le modalità del trattamento, ottenere che i dati siano integrati, modificati, cancellati, ovvero per opporsi al trattamento degli stessi e all'invio di materiale. Preso atto di quanto precede, acconsento al trattamento dei miei dati.