
Finalità: l’iniziativa si pone l’obiettivo di incentivare le Imprese, presenti sul territorio regionale dell’Emilia Romagna, a realizzare interventi di rimozione e smaltimento di manufatti contenenti amianto, qualificando i luoghi di lavoro e tutelando l’ambiente.
Soggetti ammissibili: possono accedere alle agevolazioni previste quelle Imprese che, al momento della presentazione della domanda, soddisfino i seguenti requisiti:
- siano iscritte al Registro delle Imprese della locale Camera di Commercio ed abbiano dichiarato l’inizio attività della sede operativa destinataria degli interventi da finanziarsi;
- abbiano sede operativa in Emilia Romagna.
Interventi ammissibili: sono finanziabili progetti relativi alla realizzazione di interventi di rimozione e smaltimento di manufatti contenenti amianto, presenti in immobili in cui si svolgono attività produttive, terziarie e commerciali e sede di lavoro per i soggetti addetti a tali attività.
Sono definiti prioritari i progetti che rispettino almeno uno dei seguenti requisiti:
- vicinanza dell’edificio da bonificare inferiore a 800 metri in linea d’aria, da scuole o ospedali;
- contestuale installazione di impianto fotovoltaico.
Spese ammesse: sono ammessi gli investimenti, da iniziarsi successivamente alla data del 22 Novembre 2023 e da portarsi a termine entro il 31 Dicembre 2026 (data indicativa), che comportino un costo complessivo ammissibile di almeno 15.000 euro e che siano afferenti alla seguente finalità:
- rimozione e smaltimento di manufatti contenenti amianto, compreso l’approntamento delle condizioni di lavoro in sicurezza;
- consulenze, progettazione, campionamento ed analisi chimiche per determinazione presenza amianto, sviluppo e messa a punto degli interventi, anche con personale interno, nella misura del 10% dell’importo quantificato al punto precedente.
Gli interventi devono essere realizzati presso il luogo di lavoro nel quale l’Impresa richiedente esercita la propria attività, al di là del fatto che ne detenga, o meno, la proprietà.
Agevolazioni: è prevista la concessione di un contributo a fondo perduto, nella misura del 25% delle spese ammesse, a cui può essere opzionalmente aggiunto un finanziamento agevolato di pari importo, della durata di cinque anni con restituzione a rate annuali, ad un tasso pari almeno allo 0,5%; l’agevolazione complessivamente concessa (contributo a fondo perduto e finanziamento agevolato, se richiesto) può arrivare ad un massimale pari a 150.000,00 euro.
Termini: le domande dovranno essere trasmesse in data del 22 Novembre 2023; vige la procedura valutativa “a sportello”: la concessione degli incentivi è determinata dall’ordine cronologico di avvenuta presentazione delle istanze sino alla concorrenza delle risorse finanziarie disponibili; successivamente alla pubblicazione delle relative Graduatorie, le Imprese ammesse dovranno produrre, nel periodo intercorrente tra il 10 Gennaio ed il 5 Aprile 2024, la documentazione prevista a corredo della domanda.
Novembre 2023