Finalità: l’iniziativa si pone l’obiettivo di incentivare le Imprese a realizzare progetti per il miglioramento dei livelli di salute e sicurezza sul lavoro, intendendo, con tale concetto, il miglioramento documentato delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori rispetto alle condizioni preesistenti.
Soggetti Ammissibili: i soggetti destinatari dei contributi sono quelle Imprese che, al momento della domanda, soddisfino i seguenti requisiti:
- siano iscritte al Registro delle Imprese della locale Camera di Commercio ed abbiano dichiarato l’inizio attività della sede operativa destinataria degli interventi da finanziarsi;
- siano iscritte all’INAIL;
- operino nei seguenti Settori di attività:
- catering per eventi, banqueting;
- mense;
- catering continuativo su base contrattuale;
- ristorazione con somministrazione;
- attività di ristorazione connesse alle aziende agricole;
- ristorazione senza somministrazione con preparazione di cibi da asporto;
- gelaterie e pasticcerie ambulanti;
- ristorazione ambulante;
- ristorazione su treni e navi;
- bar e altri esercizi simili senza cucina;
- gelaterie e pasticcerie;
- minimercati ed altri esercizi non specializzati di alimentari vari;
- commercio al dettaglio di altri prodotti alimentari in esercizi specializzati;
- non versino in stato di liquidazione volontaria, né siano sottoposte ad alcuna procedura concorsuale;
- siano in regola con gli obblighi contributivi di cui al Documento Unico di Regolarità Contributiva (D.U.R.C.) dell’Azienda e dei singoli Soci;
- il cui legale rappresentante o, per le società di persone, anche i soci amministratori con potere di rappresentanza in materia di sicurezza sul lavoro, non abbiano riportato condanne, inflitte con decreto penale di condanna o sentenza, anche di patteggiamento, passate in giudicato per delitti di omicidio colposo o lesioni personali colpose, se il fatto è commesso con violazione delle norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro o relative all’igiene del lavoro o che abbia determinato una malattia professionale, salvo che sia intervenuta riabilitazione che o il reato sia dichiarato estinto;
- non abbiano ottenuto il provvedimento di concessione degli incentivi previsti in una delle ultime tre edizioni del Bando.
Spese ammesse: sono ammessi gli investimenti, da iniziarsi successivamente al 16 Giugno 2023 e da portarsi a termine entro i 18 mesi (al lordo della eventuale proroga) successivi alla comunicazione di ammissione al contributo (indicativamente, entro il 31 Dicembre 2025), che siano afferenti alle seguenti tipologie di spesa:
- acquisto di macchinari, immessi sul mercato in data antecedente al 29.12.2009, in sostituzione di beni di analogo tipo da dismettersi e di cui l’Azienda detiene la piena proprietà già alla data del 31 Dicembre 2020;
- acquisto di apparecchi elettrici, immessi sul mercato in data antecedente al 20.04.2016, in sostituzione di beni di analogo tipo da dismettersi e di cui l’Azienda detiene la piena proprietà già alla data del 31 Dicembre 2020;
- acquisto ed installazione di impianti elettrici o parti di essi, in sostituzione di altri installati in data antecedente al 13.03.1990;
- acquisto ed installazione di sistemi fissi automatici di rivelazione e di segnalazione allarme d’incendio automatici (es. evacuatori di fumo e calore, fermi elettromagnetici, serrande tagliafuoco relative a UTA e canalizzazioni), in sostituzione di altri installati in data antecedente al 01.01.2010;
- realizzazione o trattamento di superfici che limitino il rischio di contaminazione o che siano di facile disinfezione;
- acquisto di cappe di aspirazione;
- acquisto ed installazione di impianti di aspirazione e captazione gas, fumi, nebbie, vapori o polveri;
- spese accessorie o strumentali funzionali alla realizzazione del progetto ed indispensabili per la sua completezza (es.: spese di alloggiamento ed allacciamento dei macchinari);
- spese tecniche ed assimilabili (es.: direzione lavori e coordinamento sicurezza in sede di progettazione e di esecuzione).
I beni strumentali di cui è prevista la sostituzione dovranno essere dismessi obbligatoriamente, insieme ai relativi accessori/utensili, mediante le seguenti modalità:
- per le macchine: permuta o rottamazione se il bene è stato immesso sul mercato in data antecedente al 29.12.2009 e successiva al 21.09.1996; rottamazione se il bene è stato immesso sul mercato in data antecedente al 21.09.1996;
- per gli apparecchi elettrici: permuta o rottamazione se il bene è stato immesso sul mercato in data successiva al 20.04.2016; rottamazione se il bene è stato immesso sul mercato in data antecedente al 20.04.2016.
Le spese per l’acquisto di macchine sono ammesse nei limiti dell’80% del prezzo di listino.
Spese non ammesse: il Bando non ammette a contributo, tra le altre, le spese relative a:
- trasporto del bene acquistato;
- ampliamento della sede produttiva;
- manutenzione ordinaria degli ambienti di lavoro, di attrezzature, macchine e mezzi d’opera;
- acquisto di beni usati;
- acquisizioni effettuate mediante locazione finanziaria (leasing).
Agevolazioni: è prevista la concessione di un contributo a fondo perduto, in conto capitale, nella misura del 65% delle spese ammesse, con un massimale erogabile pari a 50.000 euro.
Nel caso di permuta di macchine sostituite, l’importo del contributo ammissibile è calcolato operando una decurtazione pari al 50% dell’importo preventivato per la permuta stessa.
L’incentivo è concesso in regime “de minimis” e, qualora ne sussistano i presupposti, è cumulabile con il Credito d’Imposta per Beni Strumentali ex “Piano Industria 4.0”.
Termini: a decorrere dal prossimo 2 Maggio ed entro e non oltre la data del 16 Giugno 2023, le Imprese interessate dovranno necessariamente provvedere a condurre una simulazione per verificare il raggiungimento di un punteggio soglia (sulla base di parametri associati sia alle caratteristiche proprie dei soggetti proponenti sia ai progetti oggetto della domanda).
Le Imprese che avranno superato il punteggio soglia minimale di ammissibilità potranno quindi accedere alla fase successiva per l’inoltro del proprio progetto e della relativa domanda di contributo mediante uno sportello telematico la cui data di apertura verrà resa nota in un secondo tempo.
La concessione degli incentivi è determinata dall’ordine cronologico di avvenuta presentazione delle istanze sino alla concorrenza delle risorse finanziarie disponibili.
Febbraio 2023