Finalità: l’iniziativa si prefigge i seguenti obiettivi:
- favorire lo sviluppo di soluzioni digitali in risposta all’emergenza sanitaria dovuta all’epidemia di COVID-19, riguardanti in particolare la prototipazione e lo sviluppo di dispositivi e/o componenti di ambito medicale o per la sicurezza sul lavoro e/o l’innovazione dei processi di gestione dell’emergenza;
- incentivare modelli di sviluppo produttivo green driven orientati alla qualità ed alla sostenibilità tramite prodotti/servizi con minori impatti ambientali e sociali.
Soggetti Beneficiari: sono ammissibili, agli incentivi previsti, le Imprese che rispettino i seguenti requisiti:
- abbiano, al loro interno, competenze nello sviluppo di tecnologie digitali;
- siano di micro, piccole o medie dimensioni;
- siano iscritte al Registro Imprese ed abbiano dichiarato il proprio inizio attività;
- abbiano sede operativa (all’atto dell’erogazione dell’incentivo) in Lombardia;
- siano in regola con il pagamento del diritto camerale ed abbiano assolto agli obblighi contributivi.
Interventi ammissibili: sono ammissibili sperimentazione, prorotipazione e messa sul mercato di soluzione, applicazioni, prodotti/servizi innovativi Impresa 4.0 prontamente cantierabili e che dimostrino il potenziale interesse di mercato, con una particolare attenzione per:
- i progetti che dimostrino effetti positivi in termini di eco-sostenibilità dei servizi/prodotti proposti;
- i progetti che intendano fornire una risposta alla situazione emergenziale causata dall’epidemia di Coronavirus (COVID 19), in particolare soluzioni riguardanti la prototipazione o lo sviluppo di dispositivi e/o componenti di ambito medicale o per la sicurezza sul lavoro e/o l’innovazione dei processi di gestione dell’emergenza.
I progetti dovranno riguardare una delle seguenti tecnologie di innovazione digitale 4.0:
- Robotica avanzata e collaborativa;
- Manifattura additiva e stampa 3D;
- Prototipazione rapida;
- Sistemi di visualizzazione, realtà virtuale (VR) e realtà aumentata (RA);
- Interfaccia uomo-macchina;
- Simulazione e sistemi cyber-fisici;
- Integrazione verticale e orizzontale;
- Internet delle cose (IoT) e delle macchine;
- Cloud, fog e quantum computing;
- Cybersicurezza e business continuity;
- Big data e analisi dei dati;
- Ottimizzazione della supply chiain e della value chain;
- Blockrain;
- Intelligenza artificiale;
- Soluzioni per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività aziendali e progettazione ed utilizzo di tecnologie di tracciamento (RFID, barcode, ecc).
E’ premiante la eventuale aggiunta di una o più delle seguenti tecnologie complementari:
- Sistemi di e-commerce;
- Sistemi di pagamento mobile e/o via internet, fintech;
- Sistemi EDI, Electronic Data Interchange;
- Geolocalizzazione;
- Tecnologie per l’in-store customer experience;
- System integration applicata all’automazione dei processi.
I fornitori dei servizi devono essere qualificati ed appartenere necessariamente alle seguenti categorie:
- DIH-Digital Innovation Hub ed EDI-Ecosistema Digitale per l’innovazione, di cui al Piano Nazionale Industria 4.0;
- Centri di ricerca e trasferimento tecnologico, Competence center, parchi scientifici e tecnologici, centri per l’innovazione, Tecnopoli, cluster tecnologici ed altre strutture per il trasferimento tecnologico, accreditati o riconosciuti da normative o atti amministrativi regionali o nazionali;
- Incubatori certificati e incubatori regionali accreditati;
- FABLAB (Centri attrezzati per la fabbricazione digitale che rispettino i requisiti internazionali);
- Centri di trasferimento tecnologico su tematiche Industria 4.0 (definiti dal D.Mi.SE 22.5.2017);
- Start-up innovative;
- Grandi Imprese;
- Ulteriori fornitori iscritti all’”Elenco pubblico di Fornitori di servizi e tecnologie I4.0”.
Spese ammissibili: sono ammessi programmi di spesa, di almeno 40.000 euro, avviati in data successiva al 2 marzo 2020 e da portarsi a termine entro il 31 luglio 2021, che siano afferenti alle seguenti tipologie:
- Consulenza erogata da fornitori qualificati;
- Formazione erogata da fornitori qualificati;
- Investimenti in attrezzature tecnologiche e programmi informatici;
- Servizi e tecnologie per l’ingegnerizzazione di software/hardware;
- Spese per la tutela della proprietà industriale;
- Spese del personale dedicato dell’azienda.
Agevolazioni: è prevista la concessione di un contributo a fondo perduto nella misura del 50% delle spese ammissibili e con un massimale erogabile pari a 50.000 euro.
Termini: i progetti e le relative domande di incentivo devono essere inoltrati entro la data del 30 Giugno 2020
Aprile 2020