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Contributi a fondo perduto per l’internazionalizzazione delle Imprese Lombarde

Finalità: l’iniziativa si pone l’obiettivo di promuovere promuove l’internazionalizzazione delle Imprese lombarde supportando la realizzazione di programmi strutturati di sviluppo finalizzati ad avviare e/o consolidare il proprio business nei mercati esteri in maniera strutturata e integrata.

Soggetti Beneficiari: possono accedere agli incentivi previsti quelle Imprese che, al momento della presentazione della domanda, rispettino i seguenti requisiti:

  • siano di piccole o medie dimensioni;
  • siano attive nel Registro delle Imprese con almeno due bilanci depositati (oppure due dichiarazioni fiscali presentate, per i soggetti non tenuti al deposito del bilancio);
  • abbiano la sede operativa ove avrà luogo l’intervento in Lombardia;
  • siano in regola con il pagamento del diritto camerale annuale;
  • rispettino la regolarità contributiva (DURC).

Interventi ammessi: l’iniziativa intende sostenere le Imprese nello sviluppo di attività di espansione del proprio business attraverso investimenti volti a:

  • promuovere nuovi servizi e modelli di networking, e-commerce e promozione, anche basati sul ricorso alle tecnologie digitali per lo sviluppo e il rafforzamento della propria posizione sul mercato internazionale;
  • partecipare a manifestazioni fieristiche di livello internazionale che si svolgono in Italia e/o all’estero, anche virtuali;
  • realizzare servizi per la promozione dell’export (es. consulenza di un Export Business Manager), per la transizione digitale e di promozione dell’impresa sui mercati esteri (comunicazione, advertising, etc.).

Spese ammissibili: sono ammessi programmi di investimento, di importo pari ad almeno 35.000 euro, avviati successivamente alla presentazione della domanda e da portarsi a termine entro Dicembre 2024 (data indicativa), che siano riconducibili alle seguenti tipologie di spesa:

  • partecipazione a fiere internazionali in Italia e all’estero e ad eventi a queste collegati (ad es. workshop, eventi B2b, seminari, ecc.);
  • istituzione temporanea all’estero e/o in Italia di show-room, spazi espositivi, vetrine ed esposizioni virtuali per la promozione dei prodotti/brand sui mercati esteri, per un periodo non superiore a 6 mesi;
  • azioni di comunicazione ed advertising relative al programma integrato;
  • spese relative allo sviluppo o all’adeguamento di siti web o l’accesso a piattaforme cross border (B2B/B2C) per consolidare la propria posizione sui mercati esteri anche finalizzati alla vendita on line di prodotti o servizi;
  • consulenze in relazione al programma integrato;
  • spese per il conseguimento di certificazioni estere per prodotti da promuovere nei paesi target;
  • commissioni per eventuali garanzie fidejussorie di cui alla D.G.R n. 7269/2022;
  • spese di formazione per il personale relative al programma integrato;
  • spese per il personale dipendente (in Italia e all’estero) impiegato nel programma integrato di sviluppo internazionale (determinate in maniera forfettaria);
  • spese generali (determinate in maniera forfettaria).

Agevolazioni: è prevista la concessione di un’agevolazione a copertura del 100% delle spese ammissibili e con un massimale erogabile pari a 350.000,00 di euro, articolata in:

  • un contributo a fondo perduto nell’aliquota del 20% delle spese;
  • un finanziamento agevolato pari al restante 80%.

Il Finanziamento agevolato viene erogato con una durata massima 6 anni, con rate semestrali a scadenza fissa, fino alle prime quattro delle quali di preammortamento, con un tasso nominale annuo fisso pari allo 0%.

Termini: i progetti e le relative domande di incentivo devono essere inoltrati in data del 7 febbraio 2023; vige una procedura valutativa a sportello.

Concorezzo, Gennaio 2023

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