Finalità: l’iniziativa si pone l’obiettivo di promuovere gli investimenti delle strutture ricettive lombarde per lo sviluppo competitivo e per la progettazione di offerte innovative anche in ottica di sostenibilità ambientale.
Soggetti Beneficiari: possono accedere agli incentivi previsti le Imprese di micro, piccole e medie dimensioni che, al momento della presentazione della domanda, abbiano una sede operativa in Lombardia o che dichiarino di attivarla entro e non oltre la richiesta di erogazione del saldo del contributo, regolarmente iscritte al Registro delle Imprese, che esercitino o intendano esercitare una delle seguenti attività:
- alberghi o hotel;
- residenze turistico-alberghiere;
- condhotel;
- alberghi diffusi;
- villaggi turistici;
- campeggi e aree di sosta;
- case per ferie, ostelli per la gioventù, case e appartamenti vacanze in forma imprenditoriale;
- foresterie lombarde, locande, rifugi alpinistici o escursionistici.
Ogni Impresa può presentare una sola domanda per una sola sede e per una sola struttura ricettiva oggetto di intervento.
Interventi ammissibili: sono individuate le seguenti Linee di intervento, destinate a strutture gestite in forma giuridica d’Impresa:
-) la riqualificazione di strutture ricettive in esercizio alla data di presentazione della domanda;
-) la realizzazione di nuove strutture ricettive.
I progetti ammessi devono essere conformi al principio do no significant harm (DNSH) e alle indicazioni del Rapporto di Valutazione Ambientale Strategica del PR FESR 2021.
Spese ammissibili: sono ammessi investimenti, di importo ammissibile pari ad almeno 80.000 euro, da realizzarsi successivamente alla data di presentazione della domanda ed entro il 30 Aprile 2026 (data indicativa), che siano riconducibili alle seguenti spese:
- arredi, macchinari e attrezzature, hardware e software;
- opere edili-murarie e impiantistiche;
- progettazione e direzione lavori;
- spese generali, riconosciute percentualmente in misura forfettaria.
Agevolazioni: è prevista la concessione di un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammesse, con un massimale erogabile pari 500.000 euro.
Termini: le domande di incentivo devono essere inoltrate entro il 29 Giugno 2023; vige una procedura valutativa a graduatoria.
Aprile, 2023