
Finalità: l’iniziativa si pone l’obiettivo di sostenere le piccole e medie Imprese lombarde nella realizzazione di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, finalizzati al potenziamento dell’innovazione tecnologica e digitale nei processi produttivi aziendali e, parallelamente, della competitività del tessuto imprenditoriale lombardo.
Soggetti Beneficiari: possono accedere agli incentivi previsti le Imprese di piccole o medie dimensioni che, al momento della presentazione della domanda, rispettino i seguenti requisiti:
- siano costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese e dispongano di almeno due bilanci depositati (oppure dichiarazioni fiscali dei redditi, per i soggetti non tenuti al deposito del bilancio);
- abbiano la sede operativa in cui avrà luogo l’intervento attiva in Lombardia;
- siano in regola con il pagamento del diritto camerale annuale;
- siano in possesso della regolarità contributiva.
Interventi ammessi: l’iniziativa sostiene l’attuazione di progetti finalizzati ad incrementare il valore aggiunto innovativo della singola impresa, attraverso la progettazione, sperimentazione e adozione di soluzioni innovative di prodotto o processo, che comportino:
- attività di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e innovazione di processo (nell’ambito dei quali possono essere ricomprese anche attività di innovazione e/o trasformazione digitale quali: advanced manufacturing solutions, addittive manufacturing, realtà aumentata, simulation, industrial internet, cloud, cybersecurity, big data);
- attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale;
- attività di ricerca industriale e innovazione di processo;
- attività di sviluppo sperimentale e innovazione di processo;
- attività di sola ricerca industriale;
- attività di solo sviluppo sperimentale;
e che afferiscano ad una delle 27 macro-tematiche (declinate in 92 priorità) rilette in coerenza con gli 8 ecosistemi dell’innovazione, identificati dalla “Strategia di Specializzazione intelligente per la ricerca e l’innovazione” (vd. Allegato).
Spese ammissibili: sono ammessi programmi di investimento, di importo pari ad almeno 80.000,00 euro, avviati successivamente alla data di presentazione della domanda e da portarsi a termine entro Dicembre 2024 (data indicativa), che siano riconducibili alle seguenti tipologie:
- spese di personale (esclusi i contratti di apprendistato, tirocinio e stage) in funzione delle ore effettivamente dedicate al Progetto, valorizzate in base al costo unitario standard orario per le imprese beneficiarie (30,58 euro) e per un massimo di 1.720 ore annue (intendendo per annualità un periodo continuativo di 12 mesi e non necessariamente un anno solare) nel rispetto del numero massimo di ore mensili previste dal contratto collettivo di riferimento del soggetto richiedente:
- nel caso di attività inerenti alla ricerca industriale e lo sviluppo sperimentale, le spese di personale devono essere relative a ricercatori, tecnici e altro personale, impiegati per la realizzazione del Progetto;
- nel caso di attività inerenti all’innovazione, le spese di personale devono essere riferite a personale impiegato in attività di innovazione dei processi e dell’organizzazione;
- “altri costi”, relativi a strumentazioni ed attrezzature, costi della ricerca contrattuale, delle conoscenze e dei brevetti acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne, spese generali supplementari e altri costi di esercizio, compresi materiali, forniture e prodotti analoghi), calcolati con tasso forfettario pari al 40% delle spese di personale facente parte del team del progetto.
Agevolazione: è prevista la concessione di un’agevolazione sino a copertura del 100% delle spese ammissibili e con un massimale erogabile pari a 1.000.000,00 di euro, articolata in:
- un contributo a fondo perduto nell’aliquota del 30% delle spese;
- un finanziamento agevolato pari al restante 70%.
Nel caso di progetti presentati da Start-Up o da PMI innovative (di cui rispettivamente ai DD.LL. n. 179/2012 e n. 3/2015):
- un contributo a fondo perduto nell’aliquota del 35% delle spese;
- un finanziamento agevolato pari al restante 65%.
Nel caso di Progetti Green afferenti alle priorità della S3 che concorrono agli obiettivi del New Green Deal Europeo:
- un contributo a fondo perduto nell’aliquota del 40% delle spese;
- un finanziamento agevolato pari al restante 60%.
La durata del Finanziamento agevolato è di massimo 7 anni, con un periodo di preammortamento fino all’erogazione del saldo non superiore a 30 mesi, e avente tasso nominale annuo di fisso, pari allo 0%.
Termini: i progetti e le relative domande di incentivo devono essere inoltrati dalla data del 25 Gennaio 2023; vige una procedura valutativa a sportello.
Concorezzo, Gennaio 2023