Finalità: l’iniziativa si pone l’obiettivo di incentivare le Imprese a realizzare progetti per il miglioramento dei livelli di salute e sicurezza sul lavoro, intendendo, con tale concetto, il miglioramento documentato delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori rispetto a quelle preesistenti.
Soggetti Ammissibili: i soggetti destinatari dei contributi sono quelle Imprese che, al momento della domanda, soddisfino i seguenti requisiti:
- siano iscritte al Registro delle Imprese della locale Camera di Commercio ed abbiano dichiarato l’inizio attività della sede operativa destinataria degli interventi da finanziarsi;
- siano iscritte all’INAIL;
- non versino in stato di liquidazione volontaria, né siano sottoposte ad alcuna procedura concorsuale;
- siano in regola con gli obblighi contributivi di cui al Documento Unico di Regolarità Contributiva (D.U.R.C.) dell’Azienda e dei singoli Soci;
- il cui legale rappresentante o, per le società di persone, anche i soci amministratori con potere di rappresentanza in materia di sicurezza sul lavoro, non abbiano riportato condanne, inflitte con decreto penale di condanna o sentenza, anche di patteggiamento, passate in giudicato per delitti di omicidio colposo o lesioni personali colpose, se il fatto è commesso con violazione delle norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro o relative all’igiene del lavoro o che abbia determinato una malattia professionale, salvo che sia intervenuta riabilitazione che o il reato sia dichiarato estinto;
- non abbiano ottenuto il provvedimento di concessione degli incentivi previsti dalle ultime tre edizioni del Bando.
Investimenti ammessi: sono ammessi gli investimenti, da iniziarsi successivamente alla presentazione della domanda e da portarsi a termine entro i 18 mesi (al lordo della eventuale proroga) successivi alla comunicazione di ammissione al contributo, che siano afferenti alla seguente tipologia di spesa:
- rimozione di coperture (e/o manufatti) in cemento-amianto, con successivo trasporto e smaltimento in discarica autorizzata, con contestuale loro rifacimento.
Gli interventi devono essere effettuati presso il luogo di lavoro nel quale l’Impresa richiedente esercita la propria attività.
Il progetto deve essere realizzato in immobili già nella disponibilità dell’Impresa (in proprietà, locazione o comodato), alla data del 1 Febbraio 2023.
Spese ammissibili: sono ammissibili alle agevolazioni tutte le spese necessarie all’intervento, nonché quelle accessorie o strumentali funzionali alla sua realizzazione ed indispensabili per la sua completezza:
- lavori di bonifica: rimozione, smaltimento e trasferimento in discarica autorizzata del materiale contenente amianto;
- acquisto e posa in opera della nuova copertura;
- elementi accessori, quali scossaline e canali di gronda;
- spese edili accessorie, quali allestimento del cantiere, apprestamenti, opere provvisionali, esecuzione dei lavori in sicurezza, predisposizione e presentazione del Piano di Lavoro all’Organo di Vigilanza;
- acquisto ed installazione di ancoraggi fissati permanentemente (linee vita);
- produzione di progetti ed elaborati a firma di tecnici abilitati;
- direzione lavori e coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione;
- certificazioni di prova, di regolare esecuzione o collaudo;
- corresponsione di oneri per il rilascio di autorizzazioni o nulla osta da parte di Enti preposti;
- redazione della perizia asseverata (prevista in fase di Istruttoria).
Spese non ammesse: il Bando non ammette a contributo, viceversa, le spese relative a:
- rifacimento/consolidamento delle strutture di sostegno della copertura e degli elementi strutturali del tetto, delle orditure, dei solai, delle travature;
- nuovi elementi tecnologici, pannelli solari o moduli fotovoltaici non integrati nella copertura, ma sovrapposti ad essa.
Agevolazioni: è prevista la concessione di un contributo a fondo perduto, in conto capitale, nella misura del 65% delle spese ammesse, con un massimale erogabile pari a 130.000,00 euro.
Termini: a decorrere dal prossimo 2 Maggio ed entro e non oltre la data del 16 Giugno 2023, le Imprese interessate dovranno necessariamente provvedere a condurre una simulazione per verificare il raggiungimento di un punteggio soglia (sulla base di parametri associati sia alle caratteristiche proprie dei soggetti proponenti sia ai progetti oggetto della domanda).
Le Imprese che avranno superato il punteggio soglia minimale di ammissibilità potranno quindi accedere alla fase successiva per l’inoltro del proprio progetto e della relativa domanda di contributo mediante uno sportello telematico la cui data di apertura verrà resa nota in un secondo tempo.
La concessione degli incentivi è determinata dall’ordine cronologico di avvenuta presentazione delle istanze sino alla concorrenza delle risorse finanziarie disponibili.
Febbraio 2023